Pep Guardiola ai suoi giocatori: “Avete il permesso di sbagliare!”

Nel video di cui tanto si è parlato, Guardiola parla ai suoi giocatori del Manchester City, sottolineando l’importanza di desiderare la palla. Non si tratta semplicemente di un tecnicismo tattico, ma di una filosofia che può insegnare molto anche al mondo aziendale.
Voglio la palla: il desiderio di prendere l’iniziativa
Guardiola ha detto ai suoi giocatori che devono volere la palla, bramarla. Ma cosa significa realmente questo? Nel calcio, volere la palla significa prendersi la responsabilità, non nascondersi dietro i movimenti degli altri, ma essere sempre presenti, cercare l’opportunità di fare la differenza. Questo concetto si applica perfettamente anche nelle dinamiche aziendali.
Quante volte nelle aziende vediamo persone che evitano di prendere decisioni importanti per paura di sbagliare? Quanti team leader preferiscono delegare o aspettare che qualcun altro prenda l’iniziativa? Spesso, questa paura deriva dal timore di fare brutta figura o di fallire, proprio come accade a molti giocatori sul campo.
La paura del fallimento: il nemico della crescita
Guardiola osserva che molti giocatori corrono tantissimo a vuoto, senza voler veramente la palla, perché sono paralizzati dalla paura di sbagliare. Questo comportamento è molto comune anche nelle aziende, dove il “correre a vuoto” può manifestarsi in attività che non portano a reali progressi, ma che danno l’illusione di essere impegnati.
In un contesto lavorativo, evitare il fallimento a tutti i costi può portare a una cultura della mediocrità, in cui le persone sono più preoccupate di evitare errori che di innovare o prendere rischi. In questo senso, la paura del fallimento diventa il più grande ostacolo alla crescita e all’innovazione.
Avete il permesso di sbagliare: l’importanza della cultura dell’errore
L’insegnamento più potente di Guardiola, però, arriva alla fine del suo discorso: “Avete il permesso di sbagliare”. Questa frase racchiude un messaggio fondamentale sia per i giocatori che per chi guida un’azienda: l’errore non è solo accettabile, è un elemento necessario per il successo.
In molte aziende, l’errore è visto come una macchia da evitare a tutti i costi, qualcosa che potrebbe compromettere la carriera o la reputazione. Ma in realtà, è proprio attraverso gli errori che si impara e si cresce. Creare un ambiente in cui le persone si sentano autorizzate a rischiare, a fallire e a imparare dai propri errori è cruciale per stimolare l’innovazione e il progresso.
Volere la palla, nella vita e nel lavoro
Il discorso di Guardiola va oltre il calcio. È un invito a tutti noi, nei nostri ruoli professionali e personali, a desiderare la palla, a non aver paura di prendere l’iniziativa e a non lasciarsi bloccare dalla paura del fallimento. Le aziende che sanno incoraggiare questa mentalità nei loro dipendenti vedranno una crescita non solo nelle performance, ma anche nella soddisfazione e nell’innovazione.
Se vogliamo avere successo, dobbiamo voler la palla, dobbiamo essere pronti a fallire e, soprattutto, dobbiamo dare a noi stessi e agli altri il permesso di sbagliare. Solo così potremo davvero fare la differenza.