Sentiamo spesso pronunciare la parola “metaverso” in questi ultimi mesi, soprattutto dopo la scelta Mark Zuckerberg di cambiare il nome della sua azienda da “Facebook” a “Meta”. 

Cos’è il metaverso e come entrare all’interno di esso?

Sembrerebbe che questo termine, coniato dallo scrittore di fantascienza Neal Stephenson, sia destinato ad introdurre una rivoluzione digitale senza precedenti. 

Il metaverso sarà un mondo virtuale, accessibile attraverso dispositivi AR, che ospiterà un’infinità di esperienze digitali: sarà possibile giocare, provare scarpe e vestiti, partecipare a riunioni, concerti, visite ai musei, fare la spesa, allenarsi con personal trainer, il tutto comodamente da casa: basta avere una connessione internet e un dispositivo smart.

Quali aziende stanno investendo sul metaverso?

Ad oggi, molte grandi società stanno investendo su di esso: in primis Meta che ha deciso di aprire dei negozi fisici in tutto il mondo per offrire ai propri utenti dispositivi in grado di accedere a tale realtà, tra cui occhiali e visori di realtà aumentata.

Nike ha già richiesto la registrazione dei suoi marchi “Nike”, “Swoosh” e “Just Do It” da utilizzare nel mondo virtuale: immaginate di essere indecisi sulla propria taglia, fate una prova virtuale e l’acquisto è fatto!

Anche Microsoft non è da meno: dopo l’annuncio di “Mesh For Teams”, il colosso fondato da Bill Gates ha introdotto una piattaforma virtuale in cui le persone possono incontrarsi e interagire tramite avatar: le frontiere dello smartworking e della didattica a distanza si allargano sempre di più!

Epic Games già da tempo si è fatta trovare preparata in questo settore grazie a uno dei suoi giochi di punta: Fortnite. Collegandosi al suo interno, infatti, è possibile assistere a concerti e commemorazioni.

Ray-Ban, con la partnership di Faceb… ops Meta, ha realizzato i suoi primi occhiali smart “Stories”, dove è già possibile ascoltare musica, rispondere alle telefonate e scattare foto e video senza mai impugnare il telefono.

Domande e perplessità sul metaverso

Insomma, sembrerebbe che la strada per accedere al metaverso non sia poi così lontana. Eppure sorgono molte domande dal punto di vista etico e giuridico: chi gestirà il metaverso? Quale istituto giuridico disciplinerà questo fenomeno e in che modo? Quanto sarà netta la distinzione tra realtà e virtuale? 

Di sicuro molti scrittori e registi, con la loro fantasia, hanno saputo rispondere prima di noi.
Il futuro basta solo immaginarlo…